Il sesso non vende, o meglio, il sesso vende meno dei cavolini di Bruxelles
Un recente studio ha mandato nel panico i Mad Men di tutto il mondo :) annunciando che gli annunci pubblicitari con contenuti violenti o sessuali in realtà diminuiscono l'efficacia della pubblicità.
Apriti cielo, immaginate quante agenzie si sonpo trovate improvvisamente " a secco" di idee?
Beh, lo studio in realtà viene in loro aiuto informando che in realtà c'è ben altro.
"PUBBLICITARI NON DISPERATE ESISTONO OTTIMI SOSTITUTI "
Il sesso è fonte di distrazione per il consumatore medio e gli annunci troppo allusivi e a volte troppo volgari hanno l'effetto contrario: alterano la memoria e distraggono, per cui l'unica cosa che riescono a vendere è solo sesso: il sesso vende sesso.
Piuttosto che concentrarsi su annunci osé, lo studio consiglia ai pubblicitari di concentrarsi sui contenuti appropriati per il pubblico in generale (la cosiddetta Valutazione G)
Ahia, c'è sempre di mezzo un punto G! :) :) :)
Non ci vogliono naturalmente grandi studi per capire che un interesse generale che accomuna tutti è il cibo: quando si dice parlare alla pancia!
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