Questa è la notizia
Quando lunedì sera Krystian Zimerman, ospite del Festival del pianoforte della Ruhr alla Filarmonica di Essen, in Germania, ha sorpreso una persona del pubblico che lo riprendeva con il telefonino nel bel mezzo delle «Variazioni su un tema popolare polacco in Si minore» di Karol Szymanowksi, ha reagito maluccio e, pur continuando a suonare, si è rivolto allo spione, seduto in balconata, chiedendogli di smettere.... Ma ormai la concentrazione era andata e dopo pochi istanti, visibilmente agitato, il 56enne pianista polacco ha lasciato il palco, fra lo sconcerto generale. Gli ci sono voluti diversi minuti per riacquistare la calma e tornare in scena dove, davanti all’ancora attonito uditorio, Zimerman ha giustificato l’eclatante gesto spiegando di aver già perso in passato numerosi contratti «perché i manager discografici mi dicevano: mi dispiace, ma è già su Youtube. La distruzione della musica a causa di Youtube è davvero enorme». Il pianista ha poi ripreso la sua esibizione, ma si è rifiutato di uscire per il bis e...continua (da Il Corriere della Sera.it)
Lungi da me negare che Youtube rechi danni alla discografia. Così come condivido le campagne contro la pirateria e proprio per questo sono tra coloro che ascoltano la musica anche tramite Spotify.
Però...alla lettura di questa notizia ho arricciato un pò il naso. Ho dubitato subito che si trattasse di un atteggiamento un pò troppo snob e di una reazione esagerata. Zimerman ha addirittra dichiarato che avrebbe piu' volte perso contratti con case discografiche proprio a causa dell'esistenza di suoi concerti già su Youtube... hanno avvalorato i miei dubbi alcuni commenti dei lettori del Corriere. Come possiamo credere che dei discografici rinuncino alla produzione di un video o di un cd di altissimo livello solo perchè già presente in un video su youtube? Sappiamo benissimo quale può esssere la qualità di quest'ultimo e sappiamo anche quanto, oso dirlo, la diffusione della musica classica ne avrebbe giovamento... Di cosa stiamo parlando? La musica suonata da Zimerman necessita di un ascolto di qualità e non amatoriale...In questo caso Youtube danneggia forse molto di piu' l'ascolto dell'utente on line, che la produzione. Ecco alcuni commenti che ho trovato in sintonia con il mio pensiero:
E' sola pubblicità gratuita. 05.06|20:43 Oriente
Come già qualcuno ha fatto notare, la qualità amatoriale della registrazione, pur se messa su youtube, non può portare ad una mancanza di vendite. Anzi il pubblicarlo su youtube fa pubblicità gratuita e, se piace agli ascoltatori di musica classica, il prodotto (cd o dvd video) si vende più che volentieri. Il problema evidentemente è altrove. Che si trovi un buon manager piuttosto.
comportamento totalmente fuori luogo 06.06|10:33 pamo70
ma davvero dei manager discografici hanno detto quanto dichiarato da
Zimmermann? Allora non ne capiscono niente di musica! Ma come si può
paragonare l'ascolto di un video su youtube con un cd/dvd? Fossi in
Zimmermann avrei mandato a quel paese questi discografici, non chi ha
registrato con un telefonino il concerto. Io personalmente ho comprato
diversi dvd di opere liriche dopo aver visto su youtube qualche
frammento. Youtube è solo pubblicità, se Zimmermann non lo capisce,
peggio per lui. Io, però, fossi stato al concerto, avrei preteso la
restituzione del biglietto. Il rispetto del pubblico pagante (fior di
quattrini visto che Zimmermann si fa sempre pagare bene) innanzitutto.
Dopo questo fatto, sappia che non spenderò più un euro per comprare suoi
cd o andare ad ascoltarlo ai concerti.
Nessun commento:
Posta un commento